Quando credi che Aurelio De Laurentiis sia preso da altro che prestarsi alla cassa di risonanza mediatica, lui che fa? Raddoppia.
Si concede ad una intervista al New York Times (in versione integrale sulla nostra pagina) dove, oltre al solito spaziare trasversale in ogni dove, non resiste alla tentazione di innescare una polemica. Nel denunciare l’inutilità della presenza in Serie A di alcuni club di manifesta inferiorità tecnica (e finanziaria) cita il Frosinone come esempio della sua teoria.
Chiaramente apriti cielo.
Ma non finisce qui.
Il Comune di Napoli mette in mora i canoni relativi al San Paolo per le annualità 2016/17 e 2017/18, pari a €4 milioni. In più presenta la proposta di convenzione quinquennale di €900.000 annui. Questa convenzione sarebbe comprensiva (quindi andrebbe a sanare ndr) anche l’ammontare di circa €2 milioni che la SSC Napoli dovrebbe corrispondere a Palazzo San Giacomo per la stagione 2015/16.
Il club partenopeo, che ha inizialmente concordato la stesura della bozza d’intesa per la convenzione per lo stadio, paventa adesso la possibilità di non firmare. Motivo dell’irrigidimento della posizione di De Laurentiis proprio il periodo 2015/16.
Insomma, come sempre non ci facciamo mancare niente.
Sul campo sempre più consapevoli della nostra forza e supremazia.
Altrove meno. Molto meno.
Giulio Ceraldi
#ForzaNapoliSempre