Se ci fossero stati dubbi sulla calorosa accoglienza che i tifosi atalantini ci riserveranno lunedì sera, il comunicato di qualche ora fa della Curva Nord Bergamo 1907 li ha eliminati tutti.
Meno male. Ci stavamo preoccupando che qualcosa potesse minimamente essere intaccato, quasi rovinato da queste nuove regole sulle discriminazioni territoriali.
Lo sfottò prima di tutto. Perché, parliamoci chiaro, chi sostiene che i limiti della decenza siano stati ampiamente varcati dagli slogan, dai canti anti-Napoli è gente con un chiaro deficit di spirito. Gente che non coglie il lato giocoso, quasi amorevole, che si cela dietro un bel “Vesuvio lavali col fuoco“. Vuoi mettere la goliardia, lo spiccato senso dello humour dei canti sui cani che fuggono per la puzza dei napoletani? Puro umorismo sopraffino.
Mah… qua si rischia di rovinare tutto. Regole, multe e quant’altro pur di tagliare le ali della poesia curvaiola.
Meno male che, nella peggiore delle ipotesi, ci sarà sempre il buon vecchio Allianz di Torino a preservare l’arte, la poesia e l’amore dei cori anti-Napoli. Loro hanno carta bianca…
Eh sò soddisfazioni!
Intanto andiamo a Bergamo. Con l’elmetto, è chiaro. Per proteggerci da tanto “amore” che, sono stra-sicuro, pioverà un pò da tutte le parti.
Grazie Bergamo. Anticipatamente.
Giulio Ceraldi
#ForzaNapoliSempre