Il primo impegno “serio” del Napoli targato Ancelotti non lascia spazio ad interpretazioni.
Il Napoli di Sarri non c’e piu’. Scordiamoci bel gioco, pressing alto, fraseggi e possesso palla.
Il caro Carletto, come ho ribadito piu’ volte, e’ un ottimo gestore di spogliatoi pieni zeppi di campioni ma non e’ mai stato, e mai lo sara’ ,uno che insegna calcio, uno che riesce a far rendere al meglio buoni giocatori. Il siparietto del nostro amatissimo ADL sull’arrivo di Ancellotti , osannato come la panacea di tutti i mali, ha del patetico, oltre che ad essere irritante e offensivo.
Ma la cosa che piu’ mi indispettisce e’ il silenzio dei giornalisti napoletani (visto che a livello nazionale si dice un po’ di verita’) che fanno il gioco di ADL, asserendo che quest’anno il Napoli sara’ piu’ competitivo della passata stagione e che il male assoluto di questo Napoli era il “mostro di S.Giovanni val d’Arno”. Assurdo.
Ora , assodato che la maggior parte degli addetti ai lavori che orbitano intorno al Napoli sono foraggiati dal caro superpatron ADL, mi fa specie che non ci sia neanche un misero giornalista che dica realmente le cose come stanno. E cioe’:
Il Napoli l’anno scorso a totalizzato 91 punti con grandissimo merito di Sarri;
L’allontanamento del tecnico toscano e’ stato “voluto” da ADL per antipatia personale e manie di protagonismo;
Ancelotti senza top players e’ un allenatore mediocre, non ha mai vinto nulla da nessuna parte;
Con la conferma di Sarri e con tre (e SOTTOLINEO TRE) buoni acquisti, quest’anno si poteva riprovare a lottare per lo scudetto (e non solo);
Se il Napoli non corre ai ripari con un paio di innesti importanti, rischia di non arrivare neanche in zona Champions;
ADL e’ solo un fanatico che vuole apparire ed essere al centro del mondo, non gliene frega nulla del calcio Napoli maanzi, secondo stime di mercato, se dovesse cedere il Napoli avrebbe un guadagno di circa 400 mln (altro che salvataggio).
Ora ci sta provando con il Bari. Stesso identico copione.
Io amo il Napoli e non smettero’ mai di tifare questi colori neanche se ritornassimo in serie C, ma c’e’ una cosa che pero’ proprio non riesco a mandare giu’ ed e’ l’arroganza, la presunzione di un presidente che continua imperterrito a prendere in giro tutto il popolo azzurro.
Caro ADL cerca di apparire meno in televisione e soprattutto non sparare cavolate dalla mattina alla sera.
I tifosi vanno rispettati e non illusi.
A noi sta bene anche lottare per la Champions ma per favore smettila di fare il bambino protagonista (“il pallone e’ mio e comando io”), sei adulto, fai la persona seria.
In Italia un Ferrero (non quello della Nutella) e’ sufficiente.
Sergio D’Angelo
#ForzaNapoliSempre