Napoli forza 5…anzi 10!
Nonostante il gelo che imperversa un po’ ovunque, gli azzurri riescono a trasmettere il proprio calore coinvolgente con una prestazione maiuscola: cinque reti e, soprattutto, decima vittoria consecutiva, due ingredienti che allontanano la Juve a quattro lunghezze (in attesa del risultato della sfida rinviata tra i bianconeri e l’Atalanta). La squadra di Sarri è, come sempre, compatta e determinata contro un Cagliari veloce, attento ed arrembante, dal primo all’ultimo minuto. Il Napoli “funziona” a 360 gradi proprio come i “quattro” moschettieri d’attacco: prima Callejon e Mertens nel primo tempo, poi Hamsik (gol numero 119) ed Insigne (dagli undici metri) nella ripresa; c’è anche il tempo per godersi un finale da “cornice” grazie ad una magistrale punizione di Mario Rui. Per la squadra di Lopez non c’è scampo. Alle spalle della vetta di classifica il terzetto Inter-Lazio-Roma si rivela altalenante. I biancocelesti continuano a marciare bene superando con una bella prestazione un Sassuolo mai veramente in partita: due reti di Milinkovic-Savic ed un rigore di Immobile, che consolida il primato in classifica marcatori. La squadra di Spalletti riesce a superare il Benevento nonostante una prestazione appena sufficiente. Skriniar e Ranocchia condannano l’impegno dell’undici di De Zerbi che sfiora anche il gol con Coda. Scivolone interno, invece, per i giallorossi di De Francesco contro un Milan attento e concreto in fase offensiva. Cutrone e Calabria firmano il successo milanista. Non perde colpi la Sampdoria che onora il turno casalingo battendo l’Udinese. La squadra di Oddo è coriacea ma i blucerchiati sono più determinati. Il protagonista in chiave marcature è Silvestre. Firma il vantaggio, seguito a ruota dal raddoppio di Zapata, e nel finale regala una vana speranza agli avversari con un’autorete. Le squadre veronesi si rivelano croce e delizia per Torino e Fiorentina, ormai appaiate in classifica. I granata di Mazzarri cadono sul campo di un Hellas Verona a caccia disperata di punti salvezza. Doppietta di Valoti per i padroni di casa, che vanifica il tentativo di rimonta di Niang. Sorti opposte per la Fiorentina che riesce a battere un arrembante Chievo con una rete di Biraghi. Risale in classifica il Bologna che supera un Genoa privo di idee. Un primo tempo avaro di emozioni lascia spazio ad una ripresa in cui sale in cattedra Mattia Destro: firma il vantaggio ed accompagna Falletti per la rete del definitivo raddoppio. Colpo grosso per la Spal: batte ed avvicina in classifica il Crotone, diretta rivale per la lotta-salvezza. Testa a testa emozionante: Antenucci, Simic e Paloschi esaltano l’undici di Semplici, al quale si oppone il solo Budimir con una vana doppietta.
Ora passiamo ai prossimi capitoli: Roma ed Inter. In sette giorni due rivali temibili, entrambe a caccia di punti per riscattare un ultimo periodo “chiaro-scuro”. Sarri sa bene che deve continuare a tirar fuori rabbia e determinazione dai suoi ragazzi, proprio come quella che abbiamo visto anche a Cagliari; sa bene, inoltre, che la Juve non ha mollato e non mollerà un centimetro, proprio come i tifosi non mollano un attimo nel continuare a gridare…
Avanti Azzurri, Avanti…
Marco Melissa