Tre punti pesantissimi ottenuti con il minimo sforzo sono un vero toccasana per gli azzurri di Sarri che riprendono la testa della classifica in solitaria in attesa del big match conto la Juventus di venerdì sera. Un tap-in di Jorginho, dopo il suo errore dal dischetto, che vale oro in una partita giocata sotto tono, in cui è apparsa evidente una stanchezza, sia fisica che mentale.
Purtroppo c’è poco da fare: solo per l’impegno di Champions il Napoli paga sistematicamente dazio.
La rosa è quella che è e fare tournover non è affatto cosa semplice.
Non a caso i tre “piccoletti” avrebbero senz’altro bisogno di tirare un pò il fiato ma la coperta, soprattutto li davanti, è corta…anzi inesistente, a dire il vero.
Mertens e Callejon sono ormai diverse partite che hanno perso smalto e brillantezza e l’unico che tiene a fatica il passo è solamente il piccolo Lorenzo che, grazie alla sua immensa classe, riesce ad arricchire le sue prestazioni con giocate da fuoriclasse.
Per fortuna ci sono calciatori come il buon vecchio Maggio il quale riesce ancora a sfoggiare prestazioni eccezionali come quella di oggi, ma e’ solo un palliativo. Ci vuole un esterno di caratura internazionale se vogliamo veramente puntare allo scudetto.
Il mercato di gennaio è alle porte e appare quantomeno evidente che si debbano assolutamente fare un paio di acquisti di spessore (un esterno difensivo e un attaccante), anche perché le rivali sono agguerrite e non molleranno di un millimetro fino alla fine, per cui non bisogna dare niente per scontato e cercare di sfruttare ogni piccola possibilità, il mercato di gennaio per l’appunto. Forza Napoli. Sempre.
Sergio D’Angelo
#ForzaNapoliSempre