
Roberto De Zerbi ha dato una lezione di tattica sbancando (sì, sbancando – e il risultato poteva anche essere più rotondo per i neroverdi) il San Paolo con un perentorio 0 a 2.
Troppo molle questo Napoli per poter seriamente impensierire una squadra, il Sassuolo, che gioca praticamente a memoria. Nonostante assenze pesanti tra le fila degli ospiti il gioco e soprattutto il palleggio (ci hanno letteralmente “palleggiato in faccia”, come ama dire il nostro Mister ndr) degli uomini di De Zerbi è stato a tratti imbarazzante.
Stavolta non parlo dell’arbitraggio perché sarebbe ingiusto nei confronti di chi ha vinto e perché, in fondo, oggi comunque avremmo perso. Troppo macchinosi, lenti e distratti per poter anche lontanamente impensierire il Sassuolo.
Di Lorenzo è imbarazzante e deve riposare, ritrovare la forma. Non riesce a fare un cross degno di questo nome. L’uomo inutile in campo.
Lozano sembrava essere stato intrappolato da una sorta di macchina del tempo, se è vero che oggi il messicano sembrava un “copia e incolla” direttamente dall’anno passato. Osimhen ci mette l’anima ma necessita di più serenità e precisione intorno a lui (ed oggi latitavano sia l’una che l’altra). Lo stesso Mertens non sembra al meglio. Il centrocampo è stato surclassato da quello del Sassuolo, anche dopo i cambi.
Un brutto stop ma niente drammi.
C’è soltanto da serrare le fila e da lavorare molto anche dal punto di vista atletico e tecnico. Gli avversari sembravano andare al doppio della velocità ed erano bravissimi a farci andare a vuoto coi loro precisissimi fraseggi. Davvero complimenti. Gran bella squadra.
Giulio Ceraldi
#ForzaNapoliSempre