
Il Maradona si prepara ad ospitare la sesta giornata di Serie A che vedrà il Napoli di Antonio Conte affrontare il Genoa di Patrick Vieira. I campioni in carica, sebbene reduci da una sconfitta in campionato, sono alla ricerca di continuità, mentre il Grifone punta a dare seguito ai segnali di crescita mostrati recentemente.
Il momento delle squadre: Napoli in cerca di solidità, Genoa in crescita
SSC Napoli: La necessità di consolidare il “Sistema Conte”.
Il Napoli, nonostante una rosa di altissimo livello e una classifica ancora positiva, attraversa un periodo di rodaggio. Antonio Conte ha introdotto un cambio di passo e di modulo (si è passati a un probabile 4-1-4-1), ma la squadra, come ammesso dal tecnico stesso, non è ancora “rodata” come vorrebbe.
Le recenti partite hanno evidenziato:
Punti di forza. L’offensiva resta il reparto di maggiore qualità, con la presenza di talenti come De Bruyne e Politano e la finalizzazione di Højlund. Il centrocampo con Lobotka in cabina di regia e l’intensità di Anguissa e McTominay offre sostanza. La gestione della partita, anche sotto pressione, è un tratto distintivo della squadra campione in carica.
Punti di debolezza e questioni tattiche. La fase difensiva, anche a causa di qualche indisponibilità (Rrahmani, Buongiorno infortunati), è sembrata meno ermetica. In fase di non possesso, i partenopei tendono a ripiegare in un 4-4-2 stretto per bilanciare pressing e difesa, ma è richiesta maggiore assistenza ai terzini e maggiore attenzione sui tagli. Conte chiederà ai suoi “Fantastici 4” di non rinunciare alla loro intelligenza calcistica.
Genoa: Una prova di carattere per Vieira
Il Genoa di Patrick Vieira si presenta a Napoli come sfavorito, ma con la voglia di riscattare le recenti battute d’arresto. La squadra ha mostrato una crescita generale, ma necessita di maggiore concretezza sotto porta.
Punti di forza. Il Grifone, schierato con un probabile 4-2-3-1, fa della compattezza del centrocampo (con Frendrup e Masini) un elemento chiave per contenere gli avversari. I tentativi di reazione, anche a gara in corso, sono frequenti, con una propensione a sfruttare le corsie laterali per disordinare le difese. L’ingresso di giocatori come Ekuban e Carboni dalla panchina ha spesso dato una scossa.
Punti di debolezza. La squadra deve ancora trovare una definitiva efficacia in attacco. La solidità in generale è in via di definizione e la partita contro il Napoli sarà una prova di carattere per rafforzare la propria identità. L’assenza di giocatori come Stanciu e Messias (indisponibili) rappresenta un ulteriore ostacolo per le scelte di Vieira sulla trequarti.
La sfida tattica chiave: Napoli vs. Blocco basso del Genoa
La sfida del Maradona si concentrerà probabilmente su alcuni aspetti tattici cruciali:
L’assalto del Napoli e il rischio contropiede. Il Napoli sarà chiamato a fare la partita e a superare la probabile pressione e il blocco difensivo del Genoa. La rapidità e le giocate individuali degli esterni (Politano su tutti) saranno decisive per aprire spazi. Il Genoa, dal canto suo, cercherà di gestire la pressione e sfruttare la rapidità in contropiede per colpire una difesa azzurra non sempre impeccabile.
Il duello a centrocampo. La mediana napoletana (Lobotka-Anguissa-De Bruyne/McTominay) dovrà imporre il proprio ritmo contro il filtro genoano (Masini-Frendrup). La capacità di Lobotka di dettare i tempi e l’inserimento senza palla di De Bruyne saranno fondamentali per innescare Højlund.
Gestione tattica e continuità offensiva: Per il Napoli, la chiave sarà la continuità offensiva e una gestione della partita che non permetta cali di concentrazione. Per il Genoa, sarà vitale resistere all’intensità avversaria e mostrare maggiore efficacia concreta sotto porta.
Probabili Formazioni
NAPOLI (4-1-4-1) All. Conte: Meret; Di Lorenzo, Beukema, Juan Jesus, Olivera (o Spinazzola); Lobotka; Politano, Anguissa, De Bruyne, McTominay; Højlund.
Indisponibili: Buongiorno, Contini, Lukaku, Rrahmani.
GENOA (4-2-3-1) All. Vieira: Leali; Norton-Cuffy, Ostigard, Vasquez, Martín; Masini, Frendrup; Ellertsson, Malinovskyi, Carboni (o Venturino); Colombo (o Ekuban).
Indisponibili: Onana, Messias, Stanciu, Cornet.
Pronostico e aspettative
Il Napoli parte con i favori del pronostico per la qualità della rosa e il fattore campo. Tuttavia, il Genoa, se saprà mantenere l’intensità e un buon assetto difensivo, può creare difficoltà, soprattutto se il Napoli dovesse mostrare le stesse imprecisioni in fase di gestione e copertura difensiva viste in alcuni recenti match. Sarà una partita in cui la gestione tattica del Napoli contro il blocco del Grifone sarà il vero ago della bilancia.
Giulio Ceraldi
Forza Napoli. Sempre.
P.S. Secondo indiscrezioni dell’ultimora di Sky Sport Neres giocherebbe titolare nel Napoli in un 4-3-3. Kevin De Bruyne si accomoderebbe in panchina.
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