Alla vigilia della difficile trasferta di San Siro contro il Milan, il tecnico del Napoli Antonio Conte ha tenuto la consueta conferenza stampa, affrontando i temi legati agli infortuni, alla pressione dei “big match” e al rendimento di alcuni singoli.

Emergenza difesa e ottimismo nonostante i problemi

La notizia più rilevante riguarda l’infermeria. Conte ha confermato che la squadra non ha avuto una settimana fortunata, annunciando le assenze in difesa di Amir Rrahmani e Alessandro Buongiorno.
“Non sono presenti,” ha tagliato corto il tecnico, aggiungendo sibillino: “Abbiamo avuto anche qualche altro problema, ma come sapete i problemi in un anno arrivano, spesso arrivano pure insieme, ma dobbiamo essere bravi a trovare la soluzione ed a cercare di fare il meglio.”
Riguardo a ulteriori indisponibilità, Conte ha lasciato la curiosità ai giornalisti: “Dovete aspettare domani.”

Milan favorito? “Sono giochini che lascio ai media”

Interrogato sulla definizione di “big-match” e sulla presunta etichetta di favorito attribuita al Milan, Conte ha respinto le speculazioni con la sua consueta determinazione.
“Quando giochi con squadre come Milan, Inter o Juventus sono sempre big-match,” ha sottolineato. Riguardo ai pronostici, il tecnico non si è sbilanciato, ricordando il precedente della passata stagione: “Io trovavo folle chi ci dava favorito visto che eravamo arrivati decimi, fuori dalle coppe, con problematiche serie… Milan, Inter e Juve per storia, tradizione, ingaggi, valore patrimoniale, hanno sempre scritto pagine importanti nella storia.”
Ha poi concluso: “Favorito o meno sono giochini che lascio ai media, pensiamo a concentrarci.”

Appello all’emotività e il caso De Bruyne

Nonostante il divieto di trasferta per i tifosi campani, Conte ha fatto leva sull’alta carica emotiva della squadra, legata alla piazza di Napoli, definendo la gara di San Siro una “bella vetrina per i ragazzi”.
Interpellato sul centrocampista belga Kevin De Bruyne, al centro di alcune discussioni sul suo rendimento, Conte ha difeso il giocatore, giustificando il periodo di adattamento.
“Kevin ha cambiato campionato dopo tanti anni col City, sono cambiate tante cose per lui, città, ambiente, clima, tutto. Parliamo di un ragazzo serio, professionista, ma sta facendo buone prestazioni, ci dà una mano, ma come per tutti cerchiamo sempre di lavorare e migliorare.”
Infine, Conte ha invitato a mantenere la calma sui giudizi affrettati, definendo “molto affrettato” etichettare la partita come una “gara Scudetto” dopo solo cinque giornate di campionato

Giulio Ceraldi

Forza Napoli. Sempre.