Le ultime notizie sul progetto del centro sportivo del Napoli a Succivo indicano un passo avanti significativo.

Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha annunciato il 1 settembre di aver firmato l’opzione per l’acquisto di un terreno nel territorio di Succivo. Si tratta di un’area di circa 240.000 metri quadrati, di proprietà di una famiglia di imprenditori locali. L’investimento stimato per la realizzazione di una città sportiva, un centro all’avanguardia che ospiterà la squadra e il settore giovanile, è tra i 50 e i 70 milioni di euro. Il progetto mira a fornire al club una struttura moderna e multifunzionale che risponda alle esigenze di crescita e consolidamento a livello internazionale. Nonostante questo passo decisivo, la squadra continuerà ad allenarsi a Castel Volturno almeno per la stagione in corso.

Vediamo più nel dettaglio cos’è una “Opzione per l’Acquisto”

L’opzione per l’acquisto di un terreno, in termini tecnici, è un accordo preliminare vincolante tra due parti. Non è l’atto di vendita definitivo, ma una fase che lo precede e che garantisce dei diritti specifici.

Diritto Esclusivo: Il Napoli (il “beneficiario dell’opzione”) ha acquisito il diritto, ma non l’obbligo, di acquistare il terreno entro un determinato periodo di tempo a un prezzo già stabilito. Questo diritto è esclusivo, il che significa che il venditore non può offrire il terreno a nessun altro.

Vincolo per il Venditore: Il venditore è vincolato a vendere il terreno al Napoli se e quando quest’ultimo decide di esercitare l’opzione. Il venditore non può tirarsi indietro o modificare le condizioni stabilite nell’accordo.

Costo dell’Opzione: Per acquisire questo diritto, il Napoli paga una somma, spesso chiamata “premio”, che funge da corrispettivo per il vincolo del venditore. Se il Napoli esercita l’opzione, questa somma viene solitamente scalata dal prezzo finale di acquisto. Se invece l’opzione scade senza essere esercitata, il Napoli perde il premio.

Finalità: L’opzione concede al Napoli il tempo necessario per completare tutte le verifiche preliminari, come studi di fattibilità, analisi geologiche e burocratiche, prima di impegnarsi nell’acquisto definitivo.

Giulio Ceraldi