Il bello dei social è che se pure non puoi accedere a certi contenuti in diretta televisiva, in un modo o nell’altro te li ritrovi lì, pronti per essere visti, ascoltati.

Io vivo in Inghilterra e perciò la partita l’ho vista sul canale inglese che detiene i diritti per la Serie A. Ragion per cui non ho avuto modo di seguire in diretta le interviste del dopopartita di DAZN. Dopo poco, però, le ho potute vedere su YouTube, Instagram e TikTok.

Ecco, nonostante amici ben informati mi dicono oggi che l’accordo con quelli là il mister azzurro già ce l’ha io credo ancora che le parole abbiano un valore e quelle di Antonio Conte prima e, soprattutto, di Aurelio De Laurentiis poi non mi hanno dato nemmeno per un attimo l’idea che il sodalizio tra i due sia al capolinea.

In ogni caso io ho qualcosa da dire ad Antonio Conte e lo faccio qui, adesso, a meno di ventiquattrore dal sogno realizzato del quarto scudetto.

E allora…

Antò, perdonami innanzitutto la confidenza del tu ma mi riesce più semplice parlarti (anche se in maniera virtuale) senza troppa formalità.

Antò, dicevo, pensaci bene prima di lasciare questi ragazzi, questo progetto, questa città. Penso che queste ore ti abbiano dato l’idea (e continuano a dartela nel momento in cui scrivo queste righe) di quanto unica sia l’esperienza di vincere a queste latitudini. Nulla è paragonabile neppure lontanamente a questo e non è presunzione, la mia, e adesso lo sai bene, tu che hai girato e vinto tanto.

Anche se tu dovessi valutare il tutto da una pura angolazione sportiva, di carriera sai che muoversi da Napoli per tornare a Torino sarebbe un “downgrade” a tutti gli effetti.

Quindi pensaci bene ma non pensarci troppo perché noi, tra tricche-tracche e putipù, qua amiamo programmare il nostro futuro e il trionfo di ieri sera ne è l’ennesima riprova. Quindi, vir e fa ‘ampress.

E se per caso tu dovessi decidere di andare via sappi comunque che qua nessuno minimizzerà o addirittura avrà la sfrontatezza di nascondere l’evidenza dei fatti e cioè che su questo scudetto c’è impresso il tuo nome a caratteri cubitali. Perché senza di te tutto questo non sarebbe mai successo.

Personalmente, se tu dovessi malauguratamente decidere di andar via, farò né più e né meno di quanto ho fatto con chiunque ha indossato questa maglia, in modo letterale o figurato, come te: gliene sarò eternamente grato e ne difenderò il suo ricordo contro chi improvvisamente avrà memoria corta.

Grazie Antò. Comunque vada.

Giulio Ceraldi

Forza Napoli. Sempre.

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.